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sabato, 12 novembre 2011
Sapevate che un taglio di capelli è quasi tre volte più caro a Sao
Paulo che a Caracas? O che un pranzo in Montevideo costa quasi cinque
volte più che a La Paze? Per caso avevate idea che pagare un mese di
palestra a Città del Messico vi varrà a costare il doppio che in Tokio?
"Se vai a Buenos Aires approfitta dei ristoranti", "in San Paolo non
pensare di comprare vestiti nei negozi chic, sono cari", o "quando state
a Bogotà uscite a festeggiare perché è molto a buon mercato", possono
essere alcuni dei consigli che ascoltate dai viaggiatori prima di trasferirsi per qualche paese dell'America latina.
I turisti, tuttavia, non hanno la certezza che quelle indicazioni siano
indovinate. Semplicemente, si fidano delle esperienze di chi sono
transitati già quella strada. Uno studente guatemalteco che si trasferì
15 mesi fa a Buenos Aires, afferma per esempio che "non aveva né idea
dei prezzi coi quali andavo a trovare". Partì completamente disinformato.
Ma esistono mezzi che facilitano questo lavoro, come
per esempio gli indici del costo di vita in differenti paesi del mondo
(vedi i miei post INDICE DEL COSTO DI VITA e INDICE ONU DEL COSTO DI VITA NEL MONDO).
Brasilia, San Paolo, Rio de Janeiro e Curitiba (Brasile) sono tra le
città più care dell'America Latina, mentre tra le più economiche stanno
Guadalajara, Messico, Lima e Caracas.
Per Rafael Barreiro, socio della consultivo "Mercer", firma che ogni
anno realizza un studio sul costo di vita e nel quale nella versione
2010 le città brasiliane apparvero come le più care dell'America Latina,
il fenomeno si spiega per "l'alta crescita economica che vive il paese
che si tradursi in una maggiore domanda di beni e servizi", ed aggrega
che la tendenza rialzista può correggersi come succedè con Mosca tre o
quattro anni" fa.
TRA LA COSA CARA E LA COSA A BUON MERCATO
Nello studio di Gerardo Robledillo circa 35.000 utenti hanno
somministrato in 569 città del mondo 150.000 prezzi che permettono di
realizzare paragoni che lasciano aperte curiose relazioni.In questa
indagine "il compito di scartare prezzi anomali o ingannevoli la
realizzano algoritmi automatici. I valori medi si raffinano man mano che
gli stessi utenti introducono ulteriori dati sui prezzi", spiega
Robledillo.
Per esempio, con quello che si paga per un menù in
un distretto commerciale di Montevideo a 10,16 dollari, se ne possono
pagare cinque in La Pace a 2,11 dollari; o che nonostante essere quasi
vicine, una libbra di pollo in San José del Costa Rica è 478 percento
più caro che a Managua; o anche che a Lima per due chili di patate si
spende un dollaro mentre a Caracas costano 3,42 dollari.
In quanto all'abitazione, secondo questo studio, un mese di affitto per
un appartamento ammobiliato di due camere da letto in un quartiere
esclusivo di Brasilia, Rio de Janeiro o San Paolo oscilla tra i 1.200 e
1.300 dollari, mentre in Assunzione o Quito non sorpassa i 360 dollari.
E se si parla di servizi come riscaldamento, gas o energia sorprende
che mentre in Uruguay si fattura una media mensile di 200 dollari,
all'altro lato del Rio de la Plata, a Buenos Aires, il conto non arriva
ai 55 dollari. Leggete pure al riguardo il post: Le città più care e meno care.
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